Home Itinerari Viaggio tra i musei del cibo: i cinque da non perdere

Viaggio tra i musei del cibo: i cinque da non perdere

Non tutti i viaggiatori sono uguali. C’è chi viaggia per rilassarsi su una spiaggia dorata, chi vuole avventurarsi tra le montagne, chi preferisce le città d’arte e chi invece cerca solo tanto divertimento.

Il nostro articolo di oggi è dedicato ai viaggiatori buongustai, sempre in cerca di nuovi piatti da assaggiare e, perchè no?, riproporre poi rientrati casa. Qui trovate cinque musei del cibo in giro per il mondo: curiosi, divertenti e perfetti anche per i bambini!

1.Musei del Cibo, Parma

Partiamo con un vanto nostrano: i musei del Cibo di Parma, nati per valorizzare il territorio e raccontare i sapori unici del Made in italy. Sono ben sette i musei dislocati nella provincia parmigiana, ciascuno dedicato a un prodotto simbolo della zona: formaggio Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Salame Felino, Pasta, Pomodoro, Vini di Parma e Culatello di Zibello. Non perdetevi l’occasione di scoprire i segreti dietro queste eccellenze della nostra cucina (e non dimenticate che quest’anno Parma è anche Capitale della Cultura). 

2. Museo del Cup Noodles, Osaka 

Osaka, la terza città del Giappone, ospita il divertente e curioso museo del Cup Noodles, dedicato a uno dei piatti tipici e popolari della cucina orientale. Conosciuto anche come Momofuku Ando Instant Ramen Museum, dal nome del creatore dei noodle istantanei (era il 1958), il museo racconta la storia di questo piatto e raccoglie oltre tremila confezioni di instant ramen con un design e un allestimento davvero accattivante. Alla fine è possibile acquistare prodotti alimentari e persino creare la propria cup noodles. 

3. Museo della Patata e della Patatina fritta, Idaho e Bruges

La patate è molto gettonata tra i musei del cibo sparsi per il mondo. In Idaho, USA, c’è il museo della Patata: considerato uno dei migliori al mondo, racconta la storia di questo alimento e la sua importanza per il territorio. La città di Bruges, in Belgio, ha invece dedicato uno spazio alla Patatina Fritta: qui si trova l’intera storia di questo tubero, fino ad arrivare alla versione più unta e gustosa, con tanto di degustazione a fine visita.

4. Museo dell’Anguria, Pechino

Passiamo ora a un prodotto più sano e fresco: l’anguria. A Pechino esiste un museo interamente dedicato a questo frutto estivo, The Watermelon Museum, dove si trovano informazioni tecnologiche, spazi interattivi e suggerimenti per la sua coltivazione. In uno spazio di ben quattromila metri quadrati, i visitatori possono vivere un viaggio completo alla scoperta di questo dolce frutto. 

5. La fabbrica di Cioccolato Zotter, Riegersburg

Conosciuto anche come “Teatro del Cioccolato”, questo museo a Riegersburg, Austria, è il paradiso di tutti i golosi. Entrate nel regno di Josef Zotter, il mago del cioccolato che utilizza solo materie prime biologiche di alta qualità, e scoprite i segreti della produzione che dal chicco di cacao porta al piacere del cioccolato. La parte migliore della visita è ovviamente la degustazione: preparatevi ad assaggiare gli aromi e i gusti più strani. Forse la fabbrica di cioccolato non esiste solo nel libro di Roald Dahl. 

 

Sul numero 278 (marzo 2020) di Itinerari e Luoghi, in edicola dal 27 febbraio, trovate maggiori informazioni, curiosità e un itinerario dedicato a Riegersburg e alla Stiria.
Qui trovate invece maggiori consigli di viaggio. 

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