Cioccolato protagonista a CioccolaTò
Cioccolato protagonista a CioccolaTò

Si preannuncia un lunghissimo e gustoso weekend a Torino, città che celebra una delle sue più dolci tradizioni con CioccolaTò, kermesse dedicata all’universo del cioccolato in programma da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo in Piazza Vittorio Veneto.
“Sua Eccellenza è il Cioccolato”: ecco il payoff scelto per una manifestazione che, nelle intenzioni degli organizzatori, vuol restituire centralità al cioccolato e ai suoi produttori che diventano gli assoluti protagonisti del principale evento cittadino a tema.
Una cinquantina, fra nomi celebri e realtà di nicchia (tra loro anche 13 Maestri del Gusto di Torino e provincia), i produttori di cioccolato che prenderanno posto nell’emiciclo di Piazza Vittorio Veneto, una delle più amate e iconiche piazze della città, per lasciar entrare nel loro mondo appassionati, turisti e avventori di tutte le età che avranno modo di vivere gli oltre 70 stand e “La Casa del cioccolato”, palcoscenico per talk, degustazioni e presentazioni.

cioccolatini
cioccolatini

Il cioccolato, guida sopraffina per itinerari cittadini

CioccolaTò 2025 nasce con l’obiettivo dichiarato di affiancare al momento fieristico e commerciale una proposta culturale vasta. Accanto a Piazza Vittorio Veneto, infatti, la kermesse coinvolgerà prestigiose sedi museali e palazzi storici cittadini pronti a ospitare circa 70 appuntamenti: tra questi, le Gallerie d’Italia – Torino (dove si svolgeranno visite guidate gratuite all’Archivio Publifoto nell’ambito del progetto Le fabbriche del cioccolato. Storie di imprese e di lavoro dagli archivi Publifoto e IMI di Intesa Sanpaolo), il Cinema Massimo grazie alla collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema per le proiezioni di film a tema cioccolato, il Circolo dei Lettori, per gli incontri con gli scrittori, Palazzo Birago, sede della Camera di commercio di Torino, per i seminari dedicati alle imprese e alla filiera del cioccolato, il Museo Nazionale del Risorgimento per talk e approfondimenti, Le Rosine Polo Artistico e Culturale, i Musei Reali e Palazzo Saluzzo di Paesana, tra eventi, workshop, incontri, mostre, tour guidati e dibattiti con i nomi importanti del panorama culturale e dolciario italiano. Tra le novità di questa edizione è utile ricordare la collaborazione con Choco-Story, il museo del cioccolato e del Gianduja inaugurato lo scorso giugno in Via Paolo Sacchi. CioccolaTò 2025 intende essere, quindi, una festa collettiva che dall’epicentro di Piazza Vittorio Veneto invade le strade della città, sale per le scale dei suoi palazzi storici seguendo la scia del profumo di cacao e gianduia, in un ricco palinsesto culturale e divulgativo attraverso i linguaggi del cinema, della letteratura, della fotografia e, naturalmente, nelle diverse declinazioni del cibo degli dèi: dalla cioccolata calda alle praline, dai gianduiotti ai cremini e alle tavolette.

Gobino, gianduiotti
Gobino, gianduiotti

Gianduiotto IGP verso il riconoscimento

Siamo ad una fase decisiva. A seguito della domanda di riconoscimento e successiva istruttoria svolta da Regione Piemonte e dal Ministero dell’Agricoltura, martedì 11 marzo a Torino si terrà la riunione di pubblico accertamento che permetterà di verificare la rispondenza del disciplinare del “Gianduiotto di Torino IGP” rispetto a quanto previsto dal Regolamento (UE) 2024/1143. La riunione concluderà la fase nazionale della procedura e se il parere sarà positivo, la domanda sarà trasmessa a Bruxelles. Di questo importante passaggio si parlerà giovedì 27 febbraio alle ore 17,30 a Palazzo Birago, Camera di commercio di Torino con la presenza di rappresentanti del Comitato Gianduiotto Torino IGP.

torta gelato la porporata
Cioccolato, torta gelato la porporata

CioccolaTò 2025, qualche curiosità da non perdere

Molti i prodotti creati appositamente per la manifestazione: la storica Pasticceria Ghigo di via Po proporrà una versione inedita dell’iconica Nuvola, per esaltare l’incontro tra la sua inconfondibile sofficità e il cioccolato, rendendola un’esperienza unica per i visitatori. Creazioni inedite anche tra i Maestri del Gusto di Torino e provincia: Chicchi Sani proporrà un Tiramisù 2.0 espresso e preparato al momento, La Perla di Torino stupirà i visitatori con un Tartufo gigante, la cioccolateria Poretti porterà i suoi celebri salami di cioccolato introdotti dalla simpatica scultura di cioccolato “Lina la cinghialina”. Ma saranno moltissime le sorprese e le proposte realizzate grazie alla fantasia e all’abilità dei produttori.

cioccolatini
cioccolatini

L’impresa del cioccolato: qualche dato di filiera

Nel 2024 si contavano in Italia 761 imprese della produzione di cacao in polvere, cioccolato, caramelle e confetterie. In Piemonte sono 104 le imprese, il 13,7% del totale nazionale. Allargando l’analisi non solo alla produzione ma anche al commercio all’ingrosso di zucchero, cioccolato, dolciumi e prodotti da forno, a fine 2024 questo settore contava 2mila imprese a livello nazionale, di cui il 6,8% (134 imprese) in Piemonte.

Il cioccolato nel mondo

Le esportazioni italiane di cacao e sue preparazioni, tra gennaio a settembre 2024, sono ammontate a 2,1 miliardi di euro, in crescita rispetto a fine 2023 del +16,2% (1,8 miliardi di euro).
Proprio alle imprese di questa filiera e in generale a quelle dell’agroalimentare si rivolgono i seminari organizzati dalla Camera di commercio di Torino in occasione della kermesse: si parlerà di come aprire un’impresa agroalimentare, di come finanziare progetti di sostenibilità e di circolarità in questo settore, di utilizzo dei sottoprodotti, ma anche di marchi storici del cioccolato. Alla Casa del cioccolato previsti anche incontri sulla filiera del latte, la filiera della nocciola e sul prezzo del cacao, aumentato del 170% nel corso del 2024.
CioccolaTò 2025 è un progetto promosso e sostenuto da Camera di commercio di Torino e Città di Torino organizzato da Turismo Torino e Provincia con il supporto di Regione Piemonte, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, in partnership con Iren e in collaborazione con le associazioni di categoria del territorio (Ascom, Epat, Confesercenti, Casartigiani, CNA Torino, Confartigianato, API, Coldiretti).