L’Ente Spagnolo del Turismo ha celebrato la Giornata Mondiale delle Tapas a Milano con un evento molto speciale dedicato all’isola di Tenerife organizzato in collaborazione con l’Ente del Turismo dell’isola e con la presenza della compagnia aerea spagnola Air Europa che collega ogni giorno Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia con Tenerife via Madrid.
L’evento ha visto protagonista lo chef Javier Mora dell’Hotel Vincci di Tenerife che ha deliziato gli invitati con uno showcooking e una degustazione di tapas realizzate con ingredienti locali e con le ricette più iconiche dell’isola canaria.
La Giornata Mondiale delle Tapas si celebra a livello internazionale dal 2015 e in più di 30 paesi al mondo. Dal 2016 si è deciso di far coincidere l’edizione spagnola con quell’internazionale, il terzo giovedì di giugno. L’Ente Spagnolo del Turismo propone questo innovativo evento con l’obiettivo di promuovere la gastronomia spagnola e rafforzare il riconoscimento del marchio turistico Spagna.
“Il turismo gastronomico è diventato un comparto chiave dell’economia spagnola. Secondo uno studio di KMPG, un 15,5% del totale della spesa dei turisti internazionali nel nostro paese nel 2017 è stata destinata alla gastronomia (12.509 milioni di euro). Il 15% di turisti che visita la Spagna è spinto da ragioni legate alla gastronomia e la sua spesa è un 20% superiore alla media. spiega Maite de la Torre Campo Console Aggiunto e Direttore dell’Ente Spagnolo del Turismo di Milano. “La nostra gastronomia è un attributo differenziatore del marchio Spagna con un grande prestigio internazionale. Inoltre, – prosegue de la Torre – la tapa è, per la sua singolarità, un segno distintivo del nostro paese.”
Tenerife è una destinazione paradisiaca apprezzata per il suo clima e spiagge, sia nel dal nord sia nel sud, e dove si concentra una delle offerte ricettive più moderne d’Europa. Non solo, l’isola è nota per la sua varietà gastronmica e la qualità dei vini locali. L’origine vulcanica, la posizione nell’Atlantico e un susseguirsi nella storia di incroci di razze e scambi culturali con l’Europa, l’America e l’Africa, hanno fatto sì che Tenerife sia diventata un paradiso per gli amanti della gastronomia. Un angolo di meravigliosa biodiversità e 365 giorni di primavera, dove nascono ricette autentiche elaborate con originali prodotti locali.
La tradizione culinaria dell’isola si esperimenta negli innumerevoli “guachinches” (tipici locali rustici) e ristoranti, dove godere della bontà delle ricette locali. Tenerife vanta 6 stelle Michelin distruibuite su cinque ristoranti che utilizzano i prodotti più rinomati di Tenerife. Dalla “papa antigua”, con i suoi 29 varietà, la carne (il coniglio, la capra, il maiale nero canario) o il pesce (“la vieja”, la cernia, il tonno, la sardina), il “puchero” (bollito di carne, verdure e legumi), l’avocado, le banane canarie, i formaggi, il miele, il “gofio” (farina a base di cereali tostati), “los mojos” (salse tipiche)… la lista di prodotti che formano la personalità della gastronomia dell’isola è lunghissima.
Gli squisiti vini di Tenerife, già scoperti e valutati da Shakespeare, si classificano oggi in cinque denominazioni di origine di grande prestigio. Le varietà d’uva, il clima, le peculiarità del terreno vulcanico dell’isola determinano che i vini di Tenerife abbiano un’originalità e una personalità ineguagliabili. I vini di Tenerife, piacevole sorpresa per chi li scopre, hanno ricevuto importanti premi a livello nazionale ed internazionale.
Tenerife è la principale destinazione degli italiani nelle Isole Canarie. Secondo i dati dell’ISTAC (Instituto Canario de Estadística), sono stati 219.979 gli arrivi dei turisti italiani nel 2018. Nei primi due mesi dell’anno gli arrivi di turisti italiani hanno segnato una crescita del 11,7%. Segno positivo anche per quanto riguarda le presenze alberghiere nei due primi mesi del 2019, + 7,5% fino a febbraio mantenendo la tendenza positiva già registrata durante la stagione invernale 18/19.