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Pedalando lungo l’acqua tra le bellezze del Veneto

Colli Euganei

Veneto Waterways Experience – Dai Colli Euganei a Treviso

Tre giorni immersi nella bellezza veneta da Montegrotto a Treviso, in gravel, pedalando lungo l’acqua, e percorrendo dolcemente i canali della fitta rete idrica che irrora e collega il territorio.

Un tour in bicicletta.

Un’esperienza immersiva tra natura, cultura e sport.

Un’occasione di trasformazione.

Un itinerario nato da Slow Flow, innovativa proposta turistica che mette a sistema itinerari navigabili e cicloturistici collegando e valorizzando il patrimonio culturale, paesaggistico e tradizionale della regione Veneto, all’insegna della lentezza e del coinvolgimento.

pedalando lungo l’acqua
Colli Euganei

Il viaggio come trasformazione, pedalando lungo l’acqua

“Puoi andare di fretta e lasciare che la vita scorra via, oppure, puoi decidere di perdere tempo per ritrovare la parte di te più intima e profonda. Per vivere con pienezza il momento presente serve la lentezza del tempo, l’attenzione incontaminata, l’ascolto libero dai pregiudizi. Quando PerdiTempo fai il tuo migliore investimento, apri le porte della trasformazione”.

Con queste parole ci hanno accolto Claudio de Monte Nuto e Sandra Pinato di Open Mind, il Tour Operator nato per trasformare il viaggio in una occasione di crescita sociale e individuale.

Quanto un viaggio ci può trasformare?

L’itinerario: pedalando lungo l’acqua, dai Colli Euganei a Treviso

Pedalando lungo l’acqua, dai Colli Euganei a Treviso, passando per Padova, la Riviera del Brenta e il Fiume Sile in sella alle gravel (o, come nel mio caso, ad una bicicletta elettrica, spaventata dalle salite del Colli, molto più affrontabili in realtà di quanto immaginassi).

Giorno 1 – Pedalando lungo i Colli Euganei e il Canale Bisatto

Il primo giorno scorre pedalando lungo l’anello dei colli Euganei. Un percorso che presenta lievi dislivelli e paesaggi collinari dal fascino unico. Vegetazione mediterranea e clima prealpino, impreziositi da:

  • maestose ville venete e castelli, come ad esempio Villa dei Vescovi, bene FAI,  Villa Draghi e il Castello Catajo;
  • borghi come Este e Monselice;
  • musei, come il MUVI, museo del vino a Vó, e come il Museo della Navigazione Fluviale, a Battaglia Terme, raggiunto navigando lentamente da Monselice lungo le acque del Bacchiglione e del Bisatto. 
Navigando sul canale Bisatto

Giorno 2 – Pedalando da Padova e alla Riviera del Brenta

Il secondo giorno del tour “Veneto Waterways Experience” lo trascorriamo pedalando da Padova alla Riviera del Brenta.

Abbiamo raggiunto Padova da Montegrotto, lungo l’argine del Bisatto. Villa Molin vale una breve pausa. La città ci ha accolto con le sue piazze gremite di frutta e verdura, di persone indaffarate e altre sedute ai bar in compagnia di amici e di uno spritz. Piazza delle Erbe, Piazza della Frutta, il Palazzo della Ragione, l’Università… ma la nostra meta è la Piazza del Duomo: organizzatevi per visitare il magnifico Battistero di San Giovanni Battista, capolavoro di Giusto de’ Menabuoi.

Seguendo le acque del Piovego, la giornata è proseguita  pedalando lungo il naviglio del Brenta fino a Dolo. Poco distante abbiamo raggiunto l’ultima tappa per conoscere un’eccellenza del territorio, in termini di sostenibilità e enogastronomia.

Si tratta del Birrificio Artigianale Biologico Biofevari: una tradizione di famiglia, quella del miele; una passione, quella della birra.

Il mulino di Dolo

Giorno 3 – Pedalando lungo il fiume Sile

L’ultimo giorno del tour ci vede in sella pedalando da Mogliano Veneto a Treviso lungo il suggestivo contesto naturalistico del Sile, una vera immersione nella natura. 

Si pedala prima tra i campi verdi e abbondanti di pianura, all’ombra di alberi lungo la strada, fino a raggiungere il fiume Sile. Non lontano da Casier il percorso lascia le sponde del fiume e attraversa il suggestivo Cimitero dei Burci, situato all’interno del Parco Naturale Regionale del Fiume Sile, su di una passerella di legno, alta sull’acqua dove affiorano, rassegnate, le carcasse dei burci (tipiche barche fluviali, protagoniste del Museo della Navigazione). 

cimitero dei burci

Giunti a Treviso da sud est, costeggiando le mura e il fiume Botteniga, siamo arrivati in città da nord entrando da Porta San Tommaso. Sono numerosi i luoghi e gli edifici di importanza storico – culturale, ma uno degli aspetti che maggiormente caratterizza la città è il suo stretto rapporto con l’acqua e i canali che l’attraversano: passeggiando cercate isole e mulini nascosti tra le case. Ne varrà la pena.

Dove dormire 

Dove mangiare

Enoteca Bistrò Villa dei VescoviTorreglia

Do Mori Ristorante, Dolo 

Ristorante Assaggi Beccofino, Mogliano Veneto 

Ristorante Miravalle, Arqua’ Petrarca

Colli Euganei

Info

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