Mezz’ora di auto da Trieste e si apre il magico mondo natalizio dell’Istria che unisce tradizioni mitteleuropee e mediterranee, con una ricchezza enogastronomica assai interessante che è fonte di ispirazione per sorprese e regali natalizi diversi dal solito (immagine in apertura, Avvento a Montona © Gospodari- svjetla) Dall’olio EVO (con diverse etichette pluripremiate) al vino, dal tartufo bianco e nero ai liquori artigianali.
A passeggio nei mercatini istriani
Durante il periodo natalizio, l’Istria si trasforma in un mondo incantato. Le città come Pola, Rovigno e Parenzo accolgono i visitatori con mercatini scintillanti, concerti gratuiti, spettacoli culturali e la magia del presepe vivente. Il pattinaggio sul ghiaccio, le luminarie e le case di Babbo Natale rendono felici i bambini, mentre i grandi possono assaggiare specialità locali. Tra gli appuntamenti da non perdere, spicca “L’Avvento a Parenzo”, in programma fino al 6 gennaio: nel cuore della cittadina affacciata sul mar Adriatico e famosa per la bellissima Basilica Eufrasiana, sono molti i concerti in programma fino all’Epifania. Né mancano divertimenti a misura di famiglia come la pista di pattinaggio, il trenino di Natale e una vera e propria “casetta di Babbo Natale” dove i più piccoli possono partecipare a laboratori e giochi di gruppo. Tra le cittadine dell’entroterra addobbate per le feste, menzione speciale merita Montona, scenografico borgo medievale appollaiato in cima a un’altura: qui, dal 14 al 29 dicembre, l’Avvento si trasformerà in un momento magico che includerà sia eventi culturali che degustazioni di prodotti locali – vino, olio extravergine, tartufo bianco istriano e molto altro – con tante proposte che possono diventare anche un azzeccato regalo natalizio. Tornando in riva al mare, più precisamente sulla costa occidentale, le bancarelle natalizie invaderanno anche Rovigno fino al 4 gennaio con prodotti realizzati artigianalmente e performance nelle vie della suggestiva cittadina di tradizione veneziana. Bel programma natalizio fino al 6 gennaio anche a Pola, con lo sfondo dell’Arena, l’anfiteatro romano simbolo della città.
Itinerario fra prodotti d’eccellenza dell’Istria
Tra i produttori più noti di olio EVO spicca Chiavalon, azienda agricola a conduzione famigliare di Dignano, che produce diversi extravergini di altissima qualità. Altro produttore locale di grande prestigio è San Rocco, che è anche un boutique hotel (e ristorante segnalato dalla Guida Michelin) a Verteneglio, nel nord dell’Istria. Produce extravergini da monocultivar Bianchera, Busa, Cavalieri e Leccino, oltre a un blend. C’è poi Oleum Viride Belic, della famiglia Belić, che presenta un’ampia varietà di extravergini in bottiglie di design.
Profumo d’Istria… col tartufo: i marchi di riferimento sono diversi e propongono una grande varietà di prodotti (dalle creme ai condimenti) a base di tartufo, oltre al prodotto fresco. L’Istria è un punto di riferimento soprattutto per la produzione del tartufo bianco pregiato (Tuber magnatum Pico): merito dei boschi ombreggiati, dei corsi d’acqua e di un terreno “grasso”, argillaceo e molto fertile. Il suo territorio d’elezione è il triangolo fra Buie, Pinguente e Pisino, in particolare nella valle del fiume Quieto (Mirna in croato), nella parte settentrionale della penisola croata, a circa una sessantina di chilometri da Trieste. Tra i produttori spiccano Zigante di Buie e Karlić.
Vini e liquori: dalla Malvasia al rosso Terrano. Se volete regalare un’esperienza o una bottiglia, ci sono varie proposte interessanti come Kozlović (a Momiano, sempre nel nord dell’Istria) che propone voucher per degustazioni (sul tetto della scenografica cantina di design) e visita ai vigneti. Tra le etichette da menzionare anche Cattunar (la famiglia Cattunar è stata per generazioni radicata nei terroir dell’Istria occidentale; Roxanich di Montona e la distilleria Aura, che propone diversi prodotti locali tra cui il Teranino (liquore a base di vino rosso Terrano e dieci spezie), oltre a gin e grappe a base di frutta ed erbe.
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