Oggi andiamo a fare un giro nel Sottosopra, un po’ come in Stranger Things, ma non serve andare ad Hawkins e non troveremo nemmeno Demogorgoni, oggi andremo alla scoperta del sottosuolo di Napoli, oggi visiteremo la Galleria Borbonica.
Tra i tanti tour dedicati alla Napoli Sotterranea, questo mi ha colpito davvero tanto, per questo ci tenevo a raccontarvelo, è un vero viaggio alla scoperta degli ultimi 500 anni di Napoli.
La storia della Galleria Borbonica
È considerata il vanto dell’ingegneria civile, voluta da Ferdinando II di Borbone nel 1853 che voleva un percorso militare rapido, in difesa della Reggia, per le truppe presenti nella caserma di via Pace oltre che ad avere una via di fuga sicura memore dei moti del 1848.
I lavori furono immensi e le difficoltà non poche, considerando che il tutto fu realizzato totalmente a mano con picconi e martelli e illuminati da torce e candele. Dopo 3 anni, la Galleria venne aperta e addobbata per il passaggio di Ferdinado II di Borbone, rimase aperta al pubblico per 3 giorni, poi venne chiusa. Servivano altri lavori che poi vennero sospesi per motivi economici.
Durante i conflitti mondiali, la Galleria Borbonica divenne un rifugio per i cittadini, tra i 5.000 ed i 10.000 napoletani trovarono riparo qui, in condizioni igieniche tremende, trascorrendo momenti difficili, molti di loro persero la casa durante i bombardamenti.
Dopo la guerra, questa divenne un Deposito Giudiziale Comunale, macchine, moto, tutto ciò che era stato trovato dalle macerie e dai sequestri, statue comprese, una marea di oggetti è stata stipata qui, dimenticata, fino all’arrivo dei geologi e al progetto di recupero di questo straordinario luogo.
Il percorso di visita
Oggi è possibile vistare la Galleria Borbonica con dei tour guidati che permettono di fare un vero tuffo indietro nel tempo, tra gli oggetti e i mezzi del dopoguerra trovati qui, fino ai lavori realizzati da Ferdinando II e andando ancora più indietro nel tempo, alla scoperta degli antichi mestieri napoletani, delle leggende, del folklore che si unisce alla realtà.
Non è solo un viaggio nel sottosuolo di Napoli, è un vero viaggio nel tempo che permette di capire da vicino la storia e le tradizioni di questa straordinaria città, è un vero tesoro che si cela sotto ai nostri piedi.
Si accede da due punti, Via D. Morelli, 61 (ingresso del Parcheggio Morelli) oppure da Vico del Grottone, 4. Da qui si attende la guida e parte il tour. Tra larghe vie sotterranee a stretti cunicoli, è un luogo che potrebbe dare fastidio a chi soffre di claustrofobia ma che vi posso assicurare, emoziona per le storie che conserva.
Galleria Borbonica
Via D. Morelli, 61 (ingresso pedonale del Parcheggio Morelli)
Vico del Grottone, 4 (a circa 100 m da Piazza Plebiscito)
Il percorso standard costa Adulti 10€
mail@galleriaborbonica.com