Il bivio per Moggiona si trova a Poppi, Toscana, provincia Arezzo, poco dopo il ponte sotto il castello dei conti Guidi.
La strada sale verso la montagna, entra nel Parco delle Foreste Casentinesi e raggiunge Moggiona, aggrappata ai monti.
La sua storia è legata ai vicini monastero e Eremo di Camaldoli.
I moggionini erano bigonai, costruivano le bigonce di legno per il vino. Oggi a testimonianza rimane la Bottega del Bigonaio e qualche vecchio artigiano che mostra come si lavorava un tempo.
Moggiona ha adottato il lupo: ci sono sentiero, centro informativo e parco giochi del lupo per conoscere questo affascinante animale.
Soggiornare nel borgo è suggestivo in ogni stagione: a Ferragosto per la festa del fungo porcino, a settembre per i bramiti del cervo, in autunno per il foliage.
Nel periodo dell’Avvento per i presepi, i Babbi Natale, le renne di legno disseminati magicamente nel paese innevato. A piedi da Moggiona, in 5/6 chilometri, si raggiungono Lierna, il Monastero e oltre l’Eremo di Camaldoli.
Sentieri di storia e natura.
Amo rifugiarmi in questo angolo di Toscana dove comunità e natura accolgono e aiutano a ritrovarsi serenamente. E’ il mio luogo dell’anima.
Viola Viligiardi – Moggiona
UNO SPAZIO PER VOI
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