Quarant’anni di profumi intensi e tradizioni genuine: è il traguardo che compie quest’anno il Festival del Tartufo Bianchetto e del Vino Bianchello di Fossombrone, in provincia di Pesaro e Urbino, in programma nei weekend di marzo del 16-17 e del 23-24.
Cuore della fiera è il centralissimo corso Garibaldi, animato per l’occasione con numerosi stand distribuiti lungo tutto il suo percorso e dedicati ai due alfieri dell’enogastronomia forsempronense: il Tuber Borchii Vitt, comunemente conosciuto come tartufo “Bianchetto o Marzuolo”, e il vino Bianchello del Metauro.
Il Bianchetto non è di grandi dimensioni e ha forma rotondeggiante e regolare, con una scorza chiara e liscia. Il profumo è intenso, ma meno forte rispetto al Tartufo Bianco Pregiato tipico dell’autunno.
Tartufo, un ricco programma dedicato al territorio
La kermesse è organizzata dai volontari della Proloco Forum Sempronii con il patrocinio del Comune di Fossombrone ed è l’occasione per trascorrere delle giornate all’insegna del divertimento e dell’ottima enogastronomia locale. Già il 16 mattina anteprima con la passeggiata enogastronomica “A spasso con i sapori”, organizzata in collaborazione con l’associazione CAI sezione Montefeltro e con l’Associazione dei ristoratori di Fossombrone. Sarà così possibile partecipare a una visita guidata del centro storico della città, piacevolmente intervallata da gustose soste a base di delizioso finger food al tartufo Bianchetto, calici di vino Bianchello e bevande alla frutta per i bambini (info e prenotazioni 346.6039053 – 339.6297113).
Alle 16 taglio del nastro della 40esima edizione del festival, apertura degli stand di prodotti tipici e via al cooking show “Il Bianchetto incontra la grande cucina”: ben 8 chef di alcuni dei più importanti ristoranti delle Marche, tra cui anche cuochi stellati, diventeranno protagonisti di momenti culinari nella “Piazzetta del gusto” allestita lungo Corso Garibaldi di fronte al Palazzo del Comune (info e prenotazioni 346.6039053 – 339.6297113).
Sempre nella piazzetta del Gusto, ai tavoli dello stand della Proloco Forum Sempronii, sarà allestito un punto degustazioni per assaggiare a tutte le ore leccornie a base di tartufo Bianchetto accompagnate da vini della provincia di Pesaro e Urbino somministrati dai sommelier professionisti dell’AIS sezione Montefeltro.
Dove gustare il tartufo Bianchetto e il Bianchello
L’Associazione Ristoratori di Fossombrone – con i ristoranti Osteria Zanchetti, Luciano Mancinelli, Casacaffè, Oasy Sant’Anna, L’Enosteria, Il Gatto e la Volpe – ha ideato un menù dedicato alla manifestazione (su prenotazione direttamente presso ciascuno dei ristoranti elencati) e tutti assieme saranno protagonisti de “La notte del Bianchetto”, piacevole cena in programma mercoledì 20 marzo alle 20 nella piazzetta del Gusto.
Spazio anche i più piccoli con “Mani in pasta”, laboratori dedicati a piccoli cuochi che potranno divertirsi provando a realizzare pasta fresca e dolci. Domenica 17 marzo, dalle 15,30, “Coloriamo la primavera” a cura delle studentesse e degli studenti dell’I.I.S. “L. Donati”, pronti ad accogliere i bambini con laboratori creativi e il magico truccabimbi.
Tra le curiosità in programma domenica 17 spicca la gara nazionale dei cani alla ricerca del tartufo, organizzata dall’Associazione Tartufai di Fossombrone e che quest’anno si svolgerà nell’area cortiliva della Chiesa di San Martino del Piano di Fossombrone. Un’occasione unica per vedere e toccare con mano la magia e le emozioni che solo l’infallibile fiuto degli amici a quattro zampe è in grado di regalare.
Tanti eventi collaterali all’insegna del gusto e del divertimento
Il Festival di Fossombrone non è solo buon cibo e buon vino: in programma anche tante iniziative a partire dagli appuntamenti musicali con i The Bucca Brothers domenica 17 marzo; il Checker’s Jam Duo, sabato 23 marzo, che lascerà il palco ai Glitters nella giornata di domenica 24 marzo, a chiusura della manifestazione. E ancora camminate, corse, pedalate, convegni, mostre, presentazioni di libri e possibilità di visitare i musei cittadini grazie allo IAT (tel. 340 8245162) e tanto altro ancora.