Nel cuore dell’isola di Giava l’imponente santuario di Borobudur, uno dei più significativi templi buddhisti del mondo, domina palmeti e risaie della pianura di Kedu, un fertile lembo di terra da sempre ritenuto sacro, circondato da superbi monti dai profili netti e da quattro poderosi vulcani. Ecco la suggestiva storia del tempio-montagna, nato, morto e poi rinato quasi anch’esso fosse stato costretto a seguire la faticosa via del Nirvana.