Ultimi weekend di bel tempo. Prima che arrivi l’inverno è ancora possibile godersi un po’ di sole sul Lago di Garda. Perché non farlo in campeggio? Lo confesso, saranno trent’anni che non faccio più campeggio e conservavo un’idea piuttosto antiquata e spartana di questo tipo di vacanza, ideale per i giovani, un po’ meno per noi che siamo entrati nel club degli “anta”. Siccome non si finisce mai d’imparare, ecco che, grazie a Lago di Garda Camping mi son dovuto ricredere.

Lago di Garda Camping è il progetto che coinvolge 19 realtà turistiche del Lago di Garda, campeggi e villaggi che dal 2011 hanno deciso di mettersi in gioco e unire le forze come protagoniste nella promozione del Lago. Strutture ricettive che hanno deciso il gioco di squadra per creare offerte e pacchetti di vacanze che possano soddisfare le varie tipologie di turisti: dalla classica area campeggio con piazzole per tende, camper e roulotte, fino ai villaggi turistici con bungalow, case mobili, appartamenti e glamping. Location perfetta, quindi, per un ultimo lungo week end o per una settimana intera (per i più fortunati) che, grazie a www.lagodigardacamping.com potranno scegliere fra più strutture presso cui soggiornare.

Per esempio, perché non provare l’esperienza di trascorrere un weekend in una Garda Bubbles? Sono tre bolle comunicanti e trasparenti, che permettono di vivere la gioia di una notte sotto le stelle senza gli inconvenienti del dormire all’aperto. Immersi nella natura, quindi, ma senza rinunciare a una lussuosa camera matrimoniale con letto a baldacchino, completata da una zona living e un bagno di design. La terrazza esterna è dotata di vasca idromassaggio riscaldata, con la garanzia di una privacy totale. La prima colazione è inclusa, come tavolo, sedie e sdraio.

 

Diversamente, per una soluzione meno estrema, si può pernottare in una Geo Cupola.

Le cupole geodetiche sono strutture semisferiche che sfruttano al massimo il potenziale di due forme geometriche, a due e a tre dimensioni, il triangolo e la sfera. Si tratta di ambienti stabili e resistenti, tanto da essere le soluzioni abitative scelte per missioni in luoghi estremi, come l’Antartide o il deserto. La forma stessa della tenda, infatti, garantisce una serie di comfort: anzitutto, consente una circolazione dell’aria ottimale, creando un microclima ideale in ogni stagione, fresco d’estate e caldo d’inverno. Lo spazio inoltre appare come moltiplicato, anche grazie all’assenza di pilastri. L’ampia superficie finestrata dona la possibilità di addormentarsi guardando il cielo stellato dell’estate e di svegliarsi con la meraviglia del lago a portata di sguardo. Questa romantica tenda per due dispone di una tinozza idromassaggio riscaldata immersa nella vegetazione della sponda orientale del Garda. Per informazioni e prenotazioni: La Rocca Camping Village, quote a partire da 190 euro a notte, per due persone: www.lagodigardacamping.com

Il Lago di Garda è al centro di un sistema turistico rispettoso, intelligente ed equilibrato. Meta adorata di viaggiatori provenienti da ogni dove, con un legame particolare con quelli dai paesi di lingua anglosassone e tedesca, negli anni ha saputo far innamorare di sé sia chi l’ha scelta per un solo weekend sia gli habitués che le dedicano l’intera estate. All’inizio dell’autunno è la stessa vegetazione colorata dal foliage a rendere questi luoghi magici, luoghi in cui possiamo alternare passeggiate lungo lago oppure fare qualche ora di trekking, scegliendo tra i numerosi percorsi che la zona propone.

Uno dei percorsi più belli è quello di Rocca di Garda, situato tra Garda e Bardolino, costituito da due rilievi principali, la Rocca Vecchia e l’Eremo di San Giorgio, separati da un colle. Il percorso si snoda tra casali, boschi, vigneti, resti archeologici e vestigia medievali, che si tingono di rosso, arancione, ruggine e giallo intenso, uno spettacolo della natura che conquista al primo sguardo. In autunno, complice il fresco tipico della stagione, sarà possibile anche spendere qualche ora facendo trekking, scegliendo tra i numerosi percorsi che la zona propone. Tra quelli più facilmente raggiungibili da una struttura Lago di Garda Camping ci sono i sentieri panoramici sopra Torri del Benaco, che partono dalla frazione di Pai, raggiungono San Zeno in Montagna e scendono a Crero, piccolo borgo molto suggestivo. Da Crero si può giungere Pai attraverso un altro sentiero, che passa sul famoso Ponte Tibetano di Torri del Benaco.

Il piccolo borgo di Campo di Brenzone sul Garda è diventato nel tempo meta o sosta di molti appassionati di trekking: l’antico borgo si presenta come un raggruppamento di case di pietra immerse tra terrazze di uliveti, da visitare percorrendo le strette viuzze e ammirandone ogni angolo, scorgendo tra cancelli e finestre di abitazioni abbandonate angoli unici da immortalare e, dietro l’angolo, il borgo che si apre e offre bellissimi panorami sul lago sottostante.

Il santuario della Madonna della Corona, che deve il suo nome alla corona di monti da cui è circondato, si trova a Spiazzi, al confine tra Caprino Veronese e Ferrara di Monte Baldo. La chiesa è incastonata in una parete rocciosa a strapiombo sulla Val d’Adige: oltre alla vista mozzafiato, offre un’occasione di silenzio e meditazione. Vi si può arrivare in due modi: attraverso il “Sentiero dei Pellegrini”, che parte dal paese di Brentino Belluno e sale, immerso nel bosco, con un dislivello di circa 600 metri e 1540 gradini, per un totale di circa due ore di cammino, oppure con una tratta da percorrere in scalinate in discesa per circa 15-20 minuti, direttamente da Spiazzi.

Per gli appassionati di vini, impossibile lasciarsi sfuggire l’opportunità di partecipare alla vendemmia in una delle aziende vinicole della zona, che organizzano aperitivi e degustazioni degli eccellenti prodotti del territorio. Il Veneto è una terra di grandi vini, rinomati nel mondo, e tra le colline dell’entroterra nascono capolavori come il Chiaretto, l’Amarone, il Recioto, il Custoza, il Lugana, il Valpolicella, il Franciacorta e molti altri, rossi e bianchi, fruttati o speziati, frizzanti.
La cantina dei Conti Thun, per esempio, offre la suggestiva esperienza di vivere un pic nic a stretto contatto con la natura: pensano a tutto loro fornendo all’ospite un cestino di vimini (ogni due persone), copertina e cassettina di legno, da usare come tavolino. Gli ospiti possono così scegliere liberamente il posto fra i filari della tenuta e godersi un pranzo, una merenda o un aperitivo, circondati dai 15 ettari di vigna e ulivi (per prenotazioni e prezzi www.contithun.com).

Poi, fra le tante escursioni possibili, merita senza dubbio una visita l’Isola di Garda della famiglia Cavazza, luogo d’incomparabile bellezza, ricchissimo di storia e di scorci paesaggistici resi indimenticabili dalle acque del lago. L’isola è ancora oggi abitata da alcuni membri della famiglia che aprono volentieri la loro dimora ai visitatori: in questo modo si può ammirare il fascino della sontuosa villa in stile neogotico veneziano, progettata dall’architetto Luigi Rovelli ai primi del Novecento; un’imponente costruzione armonica, ricca di particolari architettonici sorprendenti: ai suoi piedi terrazze e giardini all’italiana digradano fino al lago, mentre, intorno, la vegetazione è rigogliosa e intatta, ricca di piante locali, esotiche, essenze rare e fiori unici.

Da qualche anno Isola del Garda ha dato vita anche a un progetto per sensibilizzare i bambini all’educazione ambientale e per far conoscere loro meglio la storia e il modo di vivere di un territorio impareggiabile per ricchezza naturalistica e culturale come il Lago di Garda. (per prenotazioni https://www.isoladelgarda.com/visite-guidate/visite-guidate).

L’arrivo dell’autunno sul Lago di Garda non è la fine del divertimento. Al contrario, le temperature più miti consentono di concentrarsi sull’attività sportiva, che in piena estate rischia di risultare troppo faticosa per i meno allenati. Molte delle strutture di Lago di Garda Campinghanno scelto di dotarsi di veri e propri centri fitness, con istruttori qualificati e attrezzature di ultima generazione. A corredo, molti campi, in perfetta manutenzione: dal tennis al calcetto, passando per la pallavolo e il basket e finendo alle bocce, ping pong e minigolf. Ben nove dei 19 campeggi di Lago di Garda Camping hanno un campo da tennis, sui quali si possono prenotare lezioni individuali, organizzare partite in autonomia o partecipare ai tornei.
Per chi preferisce il cicloturismo i camping hanno fatto le cose in grande. Oltre alla possibilità di noleggiare biciclette di vario tipo (da cicloturismo, mountain bike ed e-bike), sorprende la variegata proposta di escursioni, con difficoltà variabili a seconda dell’esperienza e della resistenza: dal sentiero sterrato nella natura alla pista ciclabile con vista sul Lago. Una forma di turismo completamente green, un’attività adatta ai più scatenati e alle famiglie, che gli staff reception dei campeggi sono felici di stimolare offrendo tutte le informazioni necessarie.
Non manca il golf che oggi va diffondendosi sempre più. Si moltiplicano i noleggi per le attrezzature, cosa che lo rende facilmente avvicinabile anche da chi non intende praticarlo con costanza. Il territorio gardesano si distingue anche in questo settore specifico, con alcune club house di rilievo nazionale, particolarmente suggestive per la bellezza del paesaggio e per la qualità dei servizi offerti.
Per chi non ha paura di volare, il Garda non fa mancare l’emozione unica di una planata in parapendio dalla sua “terrazza”, il versante ovest della vetta del Monte Baldo, affrontando un dislivello di 1700 metri verso il lago. Altre zone di lancio molto popolari sono il lato est del Monte Baldo, rivolto verso l’entroterra, e il Monte Pizzoccolo, che sovrasta Salò, sulla sponda bresciana. Attorno al lago sono nate numerose associazioni che propongono voli biposto, di apprendimento di base o avanzato, in compagnia di un pilota esperto con brevetto, per godersi la pace dell’azzurro in totale sicurezza.
Due venti termici spirano quotidianamente sul Benaco: il Pelér, che soffia da nord, e l’Ora, che viene da sud. L’abbondanza di fenomeni eolici ha reso il Garda, da Brenzone-Campione verso nord, il luogo ideale per sport che nel vento trovano il principale alleato. Sono numerose le scuole di windsurf e kitesurf riconosciute dalla federazione nazionale, in grado di assistere tutti, dai principianti ai freestyler.

Barca a vela e catamarano sono al centro della scena. Molti i club e le scuole di vela, per imparare, socializzare e fare rimessaggio delle proprie imbarcazioni. Manovre, teoria del vento, uso della vela: s’impara questo e altro, sempre assistiti da esperti maestri. Per chi ancora non padroneggia la materia meglio la parte sud del lago, caratterizzata da venti più pacati, mentre a nord i venti sono più costanti e potenti, ideali per chi desidera conseguire la qualifica di istruttore di vela e catamarano internazionale VDWS.

Ultimi, ma non meno importanti nel novero degli sport acquatici, non possiamo dimenticare quelli di fiume: il cayoning è un’esperienza all’aperto ricca di divertimento, avventura e contatto con la natura. Dà la possibilità di scoprire luoghi che diversamente sarebbero preclusi a ogni altra attività, tra cascate fragorose e acque cristalline, scivoli e piscine naturali. Accompagnati da guide e adeguatamente attrezzati, si percorre il canyon camminando, nuotando o lasciandosi trasportare dalla corrente, mentre i tratti più difficili si affrontano con calate di corda, in sicurezza.

Il rafting sa davvero far battere il cuore: muta, casco protettivo, giubbotto salvagente, poco altro e via, a scivolare sull’avventura in cui tutti hanno un ruolo. Il rafting può coinvolgere tutta la famiglia e creare uno spirito di gruppo notevole, dando al tempo stesso una sensazione di travolgente libertà e unione con la natura. Ogni sportivo che si rispetti incontra sul Garda opportunità e momenti di felicità all’aria aperta, con il vantaggio di trovarsi in un territorio di rara bellezza, ricchissimo di eventi, cultura e strutture all’avanguardia in ogni dettaglio. La vacanza ideale, anche (soprattutto!) in autunno.

Testo di Ugo Cisternino