A Bremerhaven, il porto di Brema nonché maggiore città portuale della Germania sul Mare del Nord, si trova l’unico “museo” del clima che si possa chiamare tale al mondo, divertente e coinvolgente.
A una trentina di minuti in treno da Brema, nell’area portuale chiamata Havenwelten di Bremerhaven si trova un museo bellissimo che (quasi) nessuno conosce fuori dalla Germania: è la “Casa del Clima”, in tedesco Klimahaus (www.klimahaus-bremerhaven.de).
Nell’avveniristico edificio di acciaio che accoglie l’esposizione, il cambiamento climatico del pianeta viene preso sul serio e reso accessibile a tutti (anche ai bambini) in maniera divulgativa, ma al tempo stesso scientifica. Frutto della collaborazione con il locale Istituto di Ricerca Polare e Marina Alfred Wegener, tra i più importanti nel mondo per la ricerca climatologica, e con il Servizio meteorologico tedesco, il percorso interattivo e multimediale, ricco di numerosi incontri virtuali con persone reali, porta a vivere l’esperienza del clima in prima persona sperimentando dal caldo secco del deserto del Sahara al clima polare dell’Antartico, dall’umidità della foresta pluviale del Cameron alla piovosità della regione anseatica. Si “viaggia” tra cinque continenti e nove destinazioni poste tutte lungo l’ottavo grado di longitudine Est, lo stesso di Bremerhaven, tra riproduzioni di ambienti e notizie sui popoli che abitano le terre esplorate. Il futuro del clima è il tema caldo del museo, che in un’apposita sezione mostra quanto potrà accadere nei prossimi anni nei diversi ambienti presi in considerazione e, grazie a esperimenti pratici, quanto le azioni individuali e collettive possano incidere sulla tutela dell’ambiente. Alla visita della Casa del Clima vanno dedicate almeno tre ore. Meglio non dare per scontato che sul mare del Nord nella stagione calda faccia freddo (temperature estive anche oltre i 30 gradi negli ultimi anni) e che tutti parlino l’inglese (i toponimi in tedesco sono utili per chiedere informazioni).
La Casa Tedesca dell’Emigrante
La Casa tedesca dell’Emigrante (Deusches Auswandererhaus) è un’interessante esposizione sulla storia dell’emigrazione europea nell’Ottocento e nel Novecento, che permette di rivivere in modo interattivo storie di emigranti realmente vissuti tra gli oltre sette milioni che tra il 1830 e il 1974 partirono per il Nuovo Mondo da Bremerhaven, uno dei maggiori porti d’imbarco del Vecchio Continente. www.dah-bremerhaven.de
L’area portuale di Havenwelten
Due esposizioni da vedere nell’area portuale Havenwelten (nome della fermata dell’autobus che dalla stazione ferroviaria raggiunge la zona), sono il Museo della Navigazione (Deusches Schifffahrtmuseum www.dsm.museum/info/info-english.5836.de.html), sulla storia della navigazione in Germania, e lo Zoo am Meer, dove sono orsi polari, pinguini, foche, animali artici e di altri continenti www.zooam-meer-bremerhaven.de
La passeggiata lungo il Weser
Se il vostro hobby sono le passeggiate allora avete pane per i vostri denti. Meritano la passeggiata lungo il fiume Weser fino al veliero Seute Deern e al sottomarino Wilhelm Bauer, il giro del porto in barca (Hafen Rundfahrt), con lo street food a base delle tipiche aringhe fritte e gli eccellenti panini ripieni di gamberetti nel vecchio porto peschereccio (Schaufenster Fischereihaven), raggiungibile in autobus.