Samugheo (OR)
Samugheo (OR)

Dieci weekend suddivisi fra la primavera e l’autunno per andare alla scoperta delle comunità e dei territori più suggestivi lungo tutta la penisola. Prende il via nel weekend del 29 marzo la nona edizione della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia, rassegna promossa dall’Associazione Borghi Autentici d’Italia, con il patrocinio di Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani, Legacoop, Legambiente, Aitr – Associazione Italiana Turismo Responsabile, FederTrek, AMODO – Alleanza per la Mobilità Dolce e, da quest’anno, di IT.A.CÀ. – Festival del Turismo Responsabile.

Un ricco calendario di appuntamenti

La prima novità di questa edizione 2025 riguarda proprio la formula dell’evento: non più una singola giornata ma un vero e proprio cartellone che va ad abbracciare momenti diversi dell’anno, proprio perché ogni borgo può avere una propria attitudine e un peculiare fascino in specifiche stagioni piuttosto che in altre. La Giornata Nazionale, dunque, è articolata in dieci weekend suddivisi tra la primavera e l’autunno. Nella prima tranche stagionale le date prescelte sono quelle del 29-30 marzo, del 5-6 e 26-27 aprile e del 3-4 maggio, mentre la seconda metà del calendario includerà i fine settimana dell’11-12, 18-19 e 25-26 ottobre e del 1-2, 8-9 e 15-16 novembre.
In queste date i borghi aderenti all’iniziativa apriranno le porte alla comunità e ai visitatori: un’occasione per scoprire e condividere realtà vive ed ospitali, che sperimentano nuovi modi di abitare i territori valorizzando il loro patrimonio. Un modo unico per conoscere storie, culture e tradizioni locali grazie ad eventi, incontri, mostre, laboratori e molto altro ancora.

Borghi come bene comune

Proprio l’idea della condivisione di un bene unico sarà il cuore del tema dell’edizione 2025, intitolata “Storie da abitare: borghi, beni comuni e futuro condiviso”. Tanto i visitatori quanto i residenti, scegliendo di vivere i borghi, sperimenteranno un’altra idea di stare, fatta di relazioni autentiche e di progetti da compartire. Per questo, la nona edizione della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia punterà a valorizzare iniziative volte a promuovere una responsabilità collettiva e a stimolare la partecipazione attiva alla vita comunitaria attraverso momenti di socialità e azioni concrete. Un invito all’azione, sia corale che individuale, per ripensare e costruire un nuovo modo di abitare, reso unico e irripetibile proprio da quel fare insieme che è il collante dal quale le comunità vengono tenute unite. «La Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia – spiega Rosanna Mazzia, Presidente Nazionale BAI – è ormai da alcuni anni un appuntamento ineludibile per la valorizzazione di quei luoghi del nostro paese che si ritrovano su temi di importanza nazionale, i quali a loro volta hanno una forte ricaduta sui rispettivi territori. Quello che siamo impegnati a proporre non sono cartoline illustrate o musei a cielo aperto, bensì un’altra idea di stare e di abitare, comunità locali che siano consapevoli della propria unicità e autenticità. Lo diciamo da sempre, i Borghi Autentici d’Italia non hanno come obiettivo lo sviluppo turistico ma vogliono essere luoghi vivibili tutto l’anno, dove accanto ai servizi essenziali le comunità e le Pubbliche Amministrazioni siano impegnate nello sviluppo di competenze, eccellenze, tradizioni. Il nostro obiettivo è che coloro che, per svariati motivi, scelgono di abitare – per un tempo più o meno limitato – questi luoghi abbiano il diritto e la possibilità di non dover rinunciare non solo ai servizi e ai diritti essenziali ma anche ad una certa esperienza umana, culturale, esistenziale. Questa Giornata, quindi, è lo strumento con il quale mettiamo a terra il nostro manifesto per un modello di vita più autentico, identitario, condiviso».

La mappa dei borghi da vivere

Sono diversi i borghi che al momento hanno aderito alla manifestazione in rappresentanza delle più disparate regioni italiane, tra cui: in Abruzzo Fallo, Cermignano, Monteferrante, Pereto, Sante Marie, San Vincenzo in Valle Roveto e Scurcola Marsicana, in Sardegna Chiaramonti, Galtellì, Osidda e Samugheo, in Puglia Minervino Murge, Ugento e Casamassima, in Calabria Casali del Manco e Bovalino, in Campania Morcone e Tramonti, in Molise Ripamolisani, nelle Marche Magliano di Tenna, Monteleone di Fermo, Monte Rinaldo e Carassai e in Liguria Pitelli. Un numero destinato a crescere, con l’adesione di tanti Borghi Autentici sparsi per l’Italia e di altrettante iniziative tutte da scoprire.

Rosanna Mazzia e Alessandro Piazzi
Rosanna Mazzia e Alessandro Piazzi

Il protocollo d’intesa tra BAI e FederTrek

Nel corso della presentazione delle Giornate Nazionali è stato anche sottoscritto un protocollo d’intesa fra BAI e FederTrek per la valorizzazione dei cammini e dei percorsi da trekking situati nei territori dei Borghi Autentici d’Italia. Contestualmente a questo protocollo BAI e FederTrek saranno impegnati nel periodo autunnale nella reciproca promozione rispettivamente della seconda tranche delle Giornate Nazionali BAI e della Giornata del Camminare, la principale manifestazione di FederTrek che si svolge proprio in quel periodo. «FederTrek – commenta il presidente nazionale Alessandro Piazzi – rinnova il suo impegno per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale dei piccoli centri italiani, confermando la collaborazione tra la Giornata Nazionale del Camminare e la Giornata Nazionale dei Borghi Autentici 2025. Il turismo lento e l’escursionismo rappresentano strumenti chiave per promuovere un modello di sviluppo sostenibile, capace di rivitalizzare le economie locali, contrastare lo spopolamento e favorire un turismo consapevole. Attraverso il camminare, i borghi diventano non solo mete da visitare, ma luoghi da vivere, dove la comunità e il paesaggio si intrecciano in un’esperienza autentica e rigenerante».
Alla stessa maniera in primavera BAI e AMODO – Alleanza per la Mobilità Dolce – collaboreranno nel promuovere vicendevolmente la prima metà degli appuntamenti della Giornata Nazionale e la Primavera della Mobilità Dolce, evento principe di AMODO.

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