Alle 13:19 del 2 luglio, ora di Rapa Nui, il volo Latam ha attraversato l’oscurità dell’eclissi solare a 12.500 metri sopra l’Oceano Pacifico. Viaggiando a una velocità di 900 km/h orari, il Boeing 787-9 Dreamliner di LATAM ha seguito il cammino dell’eclisse permettendo ai viaggiatori di sperimentare l’oscurità per più di 8 minuti, triplicando la durata di buio che si vive sulla terra (2 minuti e 30 secondi). Il volo è partito dall’aeroporto Mataveri di Rapa Nui (Isola di Pasqua) alle 9.50 e ha viaggiato per 2 ore e 30 minuti verso nord ovest per posizionarsi sulla traiettoria che ha percorso l’eclissi in direzione Est, prima di ritornare verso l’isola con un tempo totale di viaggio pari a 5 ore e 30 minuti.
Il volo LATAM ha ospitato più di 50 viaggiatori da 10 paesi differenti, per lo più appassionati di astronomia e di questi fenomeni, per vivere l’equivalente di tre eclissi solari in un solo avvistamento. Uno dei passeggeri, l’americano Glenn Schneider, astronomo all’Università dell’Arizona, ha aiutato a pianificare il volo, oltre a raggiungere il record di avvistamento di 35 eclissi solari, aggiudicandosi un Guinness World Record.
LATAM è tra le compagnie aeree più sostenibili del mondo e porta avanti come priorità la riduzione del suo impatto ambientale dovuto alle emissioni di carbonio. Per questo motivo ha deciso di compensare l’impatto del volo EFLIGHT 2019-MAX, tramite il progetto di riforestazione dell’Amazzonia Peruviana nella regione di Madre de Dios.
LATAM ha lavorato per circa 2 anni con T.E.I. TOURS & TRAVEL, che ha organizzato il viaggio, e con diversi scienziati di spicco, per poter pianificare il volo in ogni dettaglio, prevedere la traiettoria dell’eclissi e identificare la rotta ottimale per far vivere la migliore esperienza possibile ai partecipanti.