Dimenticati i fasti e le miserie del G8, torniamo in una Genova a riflettori spenti, per scoprirne la bellezza nuova e antica, a tratti ancora segreta, tra il Porto Antico e le ripide creuze, le facciate dipinte di Boccadasse e gli angoli ombrosi celebrati dai suoi poeti e dalla canzone d’autore.