Vivace ma a misura d’uomo, famosa per i gustosi prodotti gastronomici e i capolavori artistici, Parma è la città perfetta da visitare in un giorno. Il centro storico è raccolto e potete girarlo tranquillamente a piedi, fermandovi per una pausa mangereccia in una delle tante trattorie che si incontrano passeggiando.

Qui trovate le cose da vedere a Parma in un giorno, la città eletta Capitale Italiana della Cultura 2020.

Piazza Duomo

©Fabbriceria della Cattedrale di Parma

La vostra visita non può che partire da piazza Duomo (in foto di apertura, ©Fabbriceria della Cattedrale di Parma), la più bella della città. Qui si trovano tre monumenti simbolo: il Duomo, considerato il miglior esempio di Romanico lombardo, il Battistero, caratteristico per la sua forma ottagonale, e il Palazzo Vescovile, edificio romanico che oggi ospita il Museo Diocesano. Questi edifici perfettamente conservati dialogano tra loro con armonia, raccontando in una sola piazza la storia di Parma.

San Giovanni Evangelista

Proprio dietro al Duomo si trova il complesso monastico di San Giovanni Evangelista, formato dalla chiesa, dal convento e dell’Antica Spezieria di San Giovanni. Nella chiesa potete ammirare affreschi del Correggio e interessanti lavori del Parmigianino. Da non perdere anche i chiostri del Monastero e la suggestiva Spezieria (farmacia) dove si può intraprendere un vero percorso nella storia della medicina.

Piazza Garibaldi

Piazza Garibaldi è il cuore pulsate della città, un luogo affollato e vissuto da tutti gli abitanti di Parma. I tanti bar, locali e caffè sono un punto di ritrovo sia in estate, con i tavolini all’aperto, sia d’inverno, nelle accoglienti sale interne. Sulla piazza si affaccia il Palazzo del Governatore, con la sua caratteristica Torre dell’Orologio con tanto di meridiane, e la Chiesa di San Pietro.

Basilica di Santa Maria della Steccata

È una delle chiese più importanti di Parma, famosa per la cupola affrescata di Bernardino Gatti e gli affreschi del Parmigianino, ultima sua opera prima della pazzia. La storia della Basilica di Santa Maria della Steccata, costruita nel 1500, inizia a fine 1300, quando sulla facciata dell’oratorio venne dipinta una Madonna allattante che divenne subito luogo di preghiera. Per proteggerla dalle folle, venne costruito uno steccato: da qui il nome della chiesa.

Palazzo della Pilotta

Il Palazzo della Pilotta, conosciuto più semplicemente come Pilotta, è un complesso monumentale nel cuore della città. Costruito nel 1583, si sviluppa in tre cortili, dove all’epoca i soldati spagnoli giocavano spesso alla “pelota”, da cui il nome. I bombardamenti del 1944 danneggiarono il palazzo, che è stato poi ricostruito parzialmente. Oggi ospita il Museo Archeologico Nazionale, il Teatro Farnese, la Biblioteca Paladina, la Galleria Nazionale e il Museo Bodoniano. Il parco rimane il polmone verde del centro città.

Sul numero 276 (dicembre/gennaio 2020) di Itinerari e Luoghi, in edicola dal 28 novembre, trovate maggiori informazioni, curiosità e un itinerario dedicato a Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020.