Home Italia Emilia Romagna Cosa fare nei dintorni di Bologna: 5 idee per gite fuori porta

Cosa fare nei dintorni di Bologna: 5 idee per gite fuori porta

Con l’arrivo del caldo e della bella stagione, fa sempre piacere organizzare una fuga dalla città alla ricerca di un po’ di fresco. Per questo, dopo aver fatto il vostro giro per Bologna, perché non andare alla scoperta dei suoi dintorni, tra borghi in campagna e paesaggi collinari, ecco cosa fare nei dintorni di Bologna!

San Luca e i 300 scalini, i dintorni vicino alla città

Iniziamo questa serie di consigli dedicati a cosa fare nei dintorni di Bologna con la proposta più vicina alla città, si tratta infatti di due luoghi perfetti da raggiungere a piedi.

La prima tappa è il Santuario della Beata Vergine di San Luca, raggiungibile a piedi dal centro di Bologna (per dovere d’informazione, c’è anche un trenino che parte dal centro, ma a piedi è più divertente) percorrendo il portico più lungo del mondo, un porticato lungo ben 3.796 metri, composto da 666 arcate, 15 cappelle e da 489 scalini.

Cosa fare nei dintorni di Bologna: San Luca

Fattibile, ognuno con i suoi tempi. Si vede il cambio dai palazzi della città fino al verde delle colline, per arrivare fino ad uno dei punti panoramici più belli di Bologna e dei colli bolognesi.

Sulla via del ritorno, magari per una pausa pic-nic, consiglio di deviare per i 300 scalini, un altro punto panoramico nella natura. Per raggiungerlo, vi basterà seguire il sentiero accanto a Via Casaglia, partendo dal parco di Villa Spada, proprio accanto ai portici che conducono a San Luca. Seguendo il sentiero e dopo una leggera salita, vedrete San Luca da una posizione diversa, il verde delle colline vi avvolgerà e vedrete Bologna dall’alto in un altro panorama stupendo.

È l’idea perfetta per una gita nella natura a pochi passi dal centro di Bologna.

I Sassi di Roccamalatina e Monteveglio Alto

Ad un’oretta di macchina da Bologna, potete raggiungere il Parco Regionale dei Sassi di Rocca Malatina, un insieme di sentieri naturalistici suggestivi che circondano le tre guglie simbolo del parco.

Potete percorrere il sentiero panoramico che circonda il parco in un percorso ad anello, per vedere i Sassi da diverse angolazioni e attraversare piccoli borghi e torrenti. Un percorso nella natura con tante aree per fermarsi a fare un bel pic-nic e per godersi un po’ l’ombra nelle calde giornate estive.

Dopo aver visitato quest’area naturalistica dall’ampia biodiversità, vi potete fermare, sulla via del ritorno, al Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio.

Si tratta di un’altra area naturalistica ricca di sentieri nel cuore della Valsamoggia, proprio a ridosso di Bologna. Simbolo del parco è il borgo di Monteveglio Alto, di origine medievale, con la sua Abbazia di Santa Maria Assunta e il monastero annesso, fondato da Matilde di Canossa nel XI secolo.

Tra i consigli su cosa fare nei dintorni di Bologna, questi due luoghi sono quelli più tranquilli, ancora poco toccati dal turismo di massa e perfetti per una gita rilassante.

I borghi dipinti, tra Dozza e San Giovanni in Persiceto

Due borghi piccoli e graziosi, dove gustare la cucina tipica del territorio e perdersi tra i loro colori.

Dozza è una vera galleria a cielo aperto. Ogni via del suo centro storico è ricca di murales e colori, una vera meraviglia! Consiglio, inoltre, di visitare la Rocca di Dozza. Si tratta di una Rocca Sforzesca di Dozza risalente alla metà del XIII secolo. Le ricostruzioni degli interni fanno fare subito un tuffo nel passato, mentre le diverse mostre temporanee sono interessanti per conoscere meglio il territorio.

Salendo in cima alla Rocca, potete vedere uno splendido panorama del borgo dall’altro e… un drago! Si tratta infatti del drago che viene esposto durante Fantastika, un evento che si tiene regolarmente i primi di settembre.

Passiamo da un borgo all’altro. San Giovanni in Persiceto non avrà tutti i colori di Dozza, ma è un borgo altrettanto affascinante. Piccole opere di street art e panchine artistiche sono presenti nel centro storico. Nella piazza principale, proprio davanti alla chiesa, troverete una statua particolare, la statua di Re Gino, il gatto del paese cui tutti gli abitanti erano affezionanti.

Continuano la nostra passeggiata fino a Piazza Betlemme, il luogo più famoso di San Giovanni in Persiceto. Qui vi sentirete un po’ come Alice nel Paese delle Meraviglie: fiori enormi, ortaggi giganteschi e animali grandissimi vi accoglieranno. I muri della piazza sono decorati con colori vivaci, i temi richiamano proprio il territorio, sono tutti riferimenti ad animali, prodotti, usanze della regione e in particolare del bolognese, una vera magia!

Rocchetta Mattei e Borgo La Scola

Da una magia ad un’altra. Ci spostiamo sui colli, nella zona di Vergato, per vedere quello che è ormai stato soprannominato il Castello delle Mille e una Notte. Ci troviamo alla Rocchetta Mattei, un luogo affascinante che vi farà dimenticare di essere nel bolognese. Qui tutto è originale, eclettico: la cappella ricorda un quadro di Escher, alcune sale hanno lo stile dei palazzi spagnoli, altre ancora hanno decorazioni bucoliche, altre variano ancora, tutto trasmette l’estro del suo creatore, Cesare Mattei, uno dei personaggi che fece la storia del territorio.

Grazie ad una visita guidata (serve prenotare con largo anticipo) potete scoprire tutti i segreti della Rocchetta e conoscere le curiosità legate a chi la abitava oltre che scoprire la storia dell’elettromeopatia, scienza praticata da Cesare Mattei.

A pochissima distanza dalla Rocchetta, dovete assolutamente visitare il Borgo La Scola, un borgo medievale immerso nel verde in cui tutto sembra sospeso. Una visita è d’obbligo. Un borgo autentico che fa ritornare indietro nel tempo.

Trekking a Corno alle Scale

Passiamo all’ultimo consiglio in questa serie dedicata a cosa fare nei dintorni di Bologna. La nostra ultima gita in giornata è interamente dedicata ai trekking, ve ne consiglio infatti uno adatto a chi è più allenato e avvezzo alla montagna: Corno alle Scale.

Si tratta di un’escursione incredibile che parte dal Rifugio Cavone con il suo bel lago e che prosegue per la Valle del Silenzio. I più esperti, possono provare i vertiginosi Balzi dell’Ora, mentre per chi preferisce stare più sul sicuro, c’è un secondo percorso, in salita ma non esposto, che conduce sempre alla Croce del Corno alle Scale. Da qui il sentiero conduce fino al Lago Scaffaiolo e al Rifugio Duca degli Abruzzi e si ricollega poi alla strada per ritornare al parcheggio, una gita in giornata perfetta e rigenerante per chi ama lo sport e l’aria aperta.

Questi sono solo cinque consigli dedicati a cosa fare nei dintorni di Bologna tra gite in giornata, borghi e natura, ma il territorio bolognese ha davvero tanto da offrire, quindi, continuate a seguirci per nuovi consigli!

Buona visita!

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