E’ sicuramente uno degli appuntamenti di settore più importanti in Europa e nel mondo. Stiamo parlando della Bit (Borsa Internazionale del Turismo, dal 9 all’11 febbraio 2020 a Fieramilanocity) che quest’anno festeggia 40 anni. L’arrivo delle adesioni degli espositori all’edizione 2020 procede, marcando un trend decisamente positivo con la riconferma da parte di Enti del turismo internazionali e delle regioni italiane. Grande soddisfazione, quindi, da parte dell’organizzazione per la partecipazione già ratificata, solo per citare alcuni nomi dello stato brasiliano di Cearà, Cipro, Croazia, Cuba, Repubblica Dominicana, Indonesia, Marocco e Tunisia, e sul versante nazionale, della quasi totalità delle regioni, tra cui le storiche Emilia Romagna, Toscana, Umbria e  Veneto, oltre a un nutrito fronte di città, consorzi, comunità montaneParticolare dinamicità anche sul fronte degli espositori afferenti al privato che mette in evidenza un’ulteriore differenziazione dei settori presenti. Tra i Player confermati: Incoming, Hapimag, Land of Fashion (con Franciacorta Outlet ed altri quattro), le catene alberghiere NH Hoteles, Ramada, e Space Hotel, per citarne alcuni.

Pillar strategico di BitMilano 2020, sempre più in grado di fare la differenza, è la capacità di avere un forte ingaggio a 360° grazie all’esclusività nel panorama italiano della formula multitarget b2b e b2c. Format che moltiplica le occasione di business, permettendo ai player di ottenere un buon ritorno dall’investimento fatto, grazie sia a iniziative b2b – come le agende dedicate agli hosted buyer e all’applicazione dedicata MyMatching o la formazione dedicata esclusivamente alle AdV – sia alla giornata di apertura al pubblico, che quest’anno sarà  domenica 9 febbraio. I numerosi ingressi dello scorso anno hanno dimostrato, infatti, che c’è grande voglia di Bit anche tra i viaggiatori contemporanei che sono alla ricerca di nuove location da esplorare, di esperienze originali e di inediti spunti di condivisione. Rimane, infatti, sempre attuale il claim Happiness is a Journey, che vuole essere un richiamo al tema del viaggio vissuto in prima persona con ottimismo e voglia di scoprire e scoprirsi.

La fiera, che sta vivendo una vera e proprio evoluzione, conferma le aree tematiche, come Bit4Job, lo spazio dedicato al recruiting per il settore turistico; BeTech, con focus sul digitale, la tecnologia e le StartUp del settore; I love Wedding, con tutti i servizi per coppie di futuri sposi e planner: oltre al MICE Village, lo spazio interamente dedicato alla Meeting Industry che unicamente BitMilano può vantare tra le fiere nazionali.

E’ forte il legame di Bit con Milano, città che ricopre un ruolo di primo piano sia dell’industria fieristica nazionale, sia per il settore turistico italiano e internazionale: il capoluogo lombardo è l’unica città italiana presente nella top 20 delle città più visitate del mondo, di cui occupa il 16° posto, con 9,10 milioni di visitatori nel 2018 e una prospettiva di crescita del 2.02% per il 2019, come rilevato dal Global Destination Cities Index del 2019 (fonte MasterCard), dato però già superato dalle cifre complessive rilasciate dall’Assessorato al Turismo meneghino che a metà 2019 ha contato oltre 5 milioni di visitatori, con un aumento medio mensile sul 2018 di circa il 7,5%.

Non solo cornice di eventi ricorrenti di respiro globale, dalla Fashion Week alla Design Week per citarne alcuni, è spesso scelta per edizioni occasionali come la 37° convention annuale IGLTA – International Gay & Lesbian Travel Association, in programma il prossimo mese di maggio, anche grazie alla promozione congiunta fatta da BitMilano nelle scorse edizioni o come il prossimo World Routes 2020, che riunirà il prossimo settembre al MICo di Milano le compagnie aeree e gli scali aeroportuali del mondo. Milano è, quindi, una grande attrattiva non solo per il mondo business – è anche la capitale delle location italiane scelte dalla Meeting Industry nel 2018, come riportato dalla ricerca OICE – ma anche per il turismo leisure.

In funzione della celebrazione delle 40 candeline proseguono, inoltre, le iniziative rivolte all’altra anima di Bit, l’attività convegnistica: la nuova edizione proporrà un fitto calendario, che prevede più di 70 incontri, che toccherà differenti aree tematiche – quattro in tutto: Formazione, Tecnologia, Hot Topics, Turismo enogastronomico – per creare un percorso di fruizione ancora migliore. Di sicuro interesse, il nuovo Rapporto sul Turismo Enogastronomico (realizzato dalla Prof. Garibaldi) e il XXIII Rapporto sul Turismo Italiano, promossa dall’IRISS (Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo) del Cnr, (Consiglio nazionale delle ricerche), documento di riferimento e strumento guida per scelte strategiche e politiche degli attori coinvolti nel sistema turismo.

 Ulteriori info: www.bitmilano.it @bitmilano #bit2020