Tre giorni di stupore e divertimento per grandi e piccoli, con un mondo di meraviglie che sul far della sera (e per tutta la notte) si mette in mostra in un castello da favola, la Rocca Visconteo Veneta di Lonato del Garda (in provincia di Brescia). Dal 9 all’11 agosto torna Lonato in Festival, fra gli appuntamenti più importanti e particolari dell’estate italiana. Giunto alla dodicesima edizione, il Festival prosegue nel suo percorso di crescita, delineando sempre più peculiarità culturali e artistiche. Ormai collaudata la sua formula, che propone al pubblico con un linguaggio semplice ed immediato varie forme artistiche e contenuti culturali, il tutto racchiuso in un’ambientazione storica di grande suggestione, la Rocca lonatese, Monumento nazionale, una fra le più imponenti fortezze del nord Italia, da cui si gode un’impareggiabile vista sul lago di Garda.
Dagli artisti di strada al circo contemporaneo
Dal 9 all’11 agosto negli ampi e suggestivi spazi del parco e del castello, si esibiranno formazioni di artisti di strada, circo contemporaneo, musica provenienti da più parti del mondo. Sarà un’edizione dedicata particolarmente al Circo Contemporaneo e alle arti performative, senza trascurare la musica e il teatro di figura, da sempre ingredienti fondamentali del festival.
Tra gli artisti in programma il Circo Bipolar, con lo spettacolo Grand Café Rouge di acrobatica e giocoleria, con un numero di trapezio ballant a 9 metri d’altezza; Circo in Rotta con lo spettacolo Tienimi che ti tengo di equilibrismo su filo teso, giocoleria, acrobatica e danza; Cometa Circus, duo italo-peruviano, con lo spettacolo Cometa di acrobatica aerea e a terra, giocoleria e rue cyr; Ambaradan con lo spettacolo Circo Bazzoni, un’amorevole omaggio in chiave comica al mondo dello spettacolo viaggiante, merce sempre più rara nella sua forma più poetica; Jessica Arpin, con lo spettacolo Miss Magherita, un’ode alla pizza, tra antipodismo, acrobazie e comicità; Nicola Carrara, con un coinvolgente spettacolo di giocoleria e clownerie; Alessandra Piccoli con lo spettacolo Rosi Danse la Rue, di pol dance e contorsionismo; Daigoro abile e coinvolgente mago con lo spettacolo Voilà; dall’Irlanda la compagnia Siolta Circus, con lo spettacolo On Tish! con acrobazie incredibili e la loro comicità, rappresentano una tribù chiassosa dell’era post-tecnologica, in un ipotetico anno 2222.
Le famiglie del circo e le anime musicali circensi
Fra le chicche del programma, ci sarà poi una casuale, ma voluta, sezione “Circo-famiglia” con le famiglie di circo: Family Camus dalla Svizzera, composta dal duo di acrobati ironici famosi in tutto il mondo (lui Henry Camus, un americano egocentrico, e lei Gaby Schmutz, una svizzera tedesca puntuale) e i loro due figli, anche loro artisti, e la compagnia Teatro Viaggiante con lo spettacolo La Famiglia Mirabella, che vede per l’appunto in scena tutti i componenti dell’omonima famiglia di artisti.
Due poi i progetti di musica e circo molto particolari: il duo svizzero Banjocircus con l’acrobatico concerto Crazy Pony Show, un crossover tra musica, circo e commedia, e La Contrabbassa, originale progetto con un vecchio camioncino che si apre come un antico palco itinerante, che vedrà rappresentati Pino e Pina, spettacolo di clownerie, teatro di figura e musica e Busterbagatelle, proiezione di un filmato di Buster Keaton con l’accompagnamento musicale inframezzato da gags di Nicolò Toschi. Repertorio classico napoletano e veneziano per mandolino, chitarra e voce è quanto presenterà il duo I Due Pini.
Ricco programma di eventi per grandi e piccini
Grande spazio sarà dedicato al divertimento dei bambini, in una zona della Rocca a loro dedicata con gli spettacoli di teatro di figura delle compagnie Mauro Paganini, che presenterà lo spettacolo di marionette e musica La Famiglia Gardelone, The Gipsy Marionettist con l’omonimo spettacolo di marionette, Bambabambin con lo spettacolo di burattini tradizionali Arlecchinate, ed infine Ignazio Bortot con il suo teatrino Lambe lambe di marionette. Oltre agli spettacoli: laboratori di giocoleria e di costruzione di burattini, la truccabimbi, le bolle di sapone e uno spazio dedicato ai giochi di abilità a cura del maestro catalano Joan Rovira, in cui potranno cimentarsi anche gli adulti.
La mostra alla Rocca
Anche quest’anno il complesso monumentale della Fondazione Ugo Da Como che ospita la manifestazione sarà valorizzato con una mostra fotografica di Eleni Albarosa con gli scatti delle prime edizioni di “Città di Circo” e con la possibilità di visitare le prestigiose mostre NINO FERRARI. L’arte del metallo tra tradizione e modernità (a cura di Stefania Cretella) e Millemiglia Non Stop in collaborazione con l’Archivio Negri di Brescia. Grazie alle Visite guidate a cura dell’Associazione amici della Fondazione Ugo Da Como, sarà infine possibile visitare la Casa del Podestà, fra le più interessanti case museo del Nord Italia, che in una ventina di sale racchiude le preziose collezioni del Senatore Ugo Da Como
Per soddisfare il palato, accontentando tutti i gusti, verranno allestiti vari stand di degustazione con arrosticini, pannocchie arrostite, crepes, gelati, macedonie, frullati, birra e prodotti locali.
Info: orari dalle 18.30 alle 24, biglietto adulti 10 euro, bambini dai 4 ai 14 anni 5 euro. Meno di 4 anni gratis
Fondazione Ugo Da Como, Via Rocca, 2 – Lonato del Garda (Brescia)
Lonato in Festival, Tel. 0309130060 – info@lonatoinfestival.it
Come arrivare
In auto: Autostrada A4 Milano-Venezia – uscita Desenzano del Garda – 4 Km in direzione Lonato
In treno: linea ferroviaria Milano-Venezia – stazione di Lonato oppure da Desenzano del Garda-Sirmione, proseguendo in pullman fino a Lonato
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