Amphora revolution_Helmuth Köcher
Amphora revolution_Helmuth Köcher ideatore dell’evento

Il vino torna negli antichi dolia, le giare dove gli antichi romani – ma la stessa pratica era diffusa nel mondo greco – conservavano cibi e bevande. Una particolarità che è protagonista il 7 e 8 giugno prossimi ad “Amphora revolution” alle Gallerie Mercatali di Veronafiere, primo evento vinicolo dedicato interamente al mondo delle giare in terracotta e alle eccellenze di questa particolare nicchia dell’enologia. «Amphora Revolution è nato con l’obiettivo di mettere in scena un nuovo trend del mondo del vino: il recupero di una tecnica antica come innovazione che molte aziende italiane e internazionali stanno sperimentando negli ultimi 10 anni – osserva Helmuth Koecher, The WineHunter, patron di Merano WineFestival e ideatore di questa nuova iniziativa legata al settore vitivinicolo -. L’evento ha lo scopo di sostenere e valorizzare il vino in anfora, espressione di autenticità e naturalità, e che rappresenta anche una speciale opportunità di confronto e dibattito, scientifico e di ricerca, su vitigni, tecniche e approcci, per dare una direzione e un futuro a questa nicchia assai interessante».

Amphora revolution, vino
Amphora revolution, il ritorno del vino in anfora

Vini in anfora, tante aziende protagoniste

Poco più di un centinaio le aziende vitivinicole italiane produttrici di vini in anfora coinvolte insieme a una selezione di vini georgiani, protagonisti di un percorso di degustazione che conduce alla scoperta di una tecnica di vinificazione antica, oggi considerata rivoluzionaria perché innovativa in risposta alle sfide della sostenibilità e del cambiamento climatico sempre più concreto. Inoltre, panel scientifici e di ricerca, tavole rotonde e masterclass esplorano e approfondiscono tecniche, biodiversità, segreti e approcci riguardanti l’arte enoica dei vini in anfora e la sua evoluzione negli anni e nei territori di riferimento. L’evento si apre ufficialmente venerdì 7 giugno alle 14,30 con la Premiazione WH Amphora PLATINUM Award e la presentazione della nuova guida ufficiale “The WineHunter Amphora Award 2024”, la prima guida dedicata interamente ai vini in anfora.

Amphora revolution, vino
Amphora revolution

Uno strumento di cultura del vino

L’idea alla base della manifestazione è innovativa e ha risvolti molto pratici. «Prima di tutto è uno strumento di comunicazione formidabile nei confronti dei consumatori che bevono più con il cervello che con la bocca – spiega Attilio Scienza, direttore scientifico Amphora Revolution -. In questo momento caratterizzato da cambiamenti climatici e da una dispersione del consumo da parte dei giovani, attratti da altre bevande o dai nuovi low alcol, i vini in anfora possono essere una risposta sia come risposta alle sfide del clima sia per ripristinare il rapporto dei consumatori con il vino. Il vino è il catalizzatore e l’anfora ne è il contenitore. Amphora Revolution ci consente di tornare alle origini, ai vitigni antichi diffondendone la cultura, soprattutto tra i giovani che, credo, potranno essere il primo target di winelover della rassegna».

Degustazioni e novità in mostra

Amphora Revolution promuove un Walk Around Tasting dedicato ai vini in anfora. Ad arricchire i banchi di degustazione anche una selezione di vini subacquei e vitigni antichi, con la partecipazione del Gruppo di ricerca ampelografica sostenibile per la preservazione della biodiversità viticola (G.R.A.S.P.O.) che identifica, cataloga e vinifica vitigni antichi e minori a livello nazionale e internazionale. Inoltre, un percorso incentrato sui vini provenienti dalla Georgia, luogo in cui ebbe inizio la tradizione della vinificazione in anfora circa 8.000 anni fa, completa un focus sui vini prodotti in giare di terracotta portando in scena i Qvevri Wines.

Amphora revolution, vino
Amphora revolution

Convegni e simposium

A completare il programma della due giorni non mancheranno convegni tecnico-scientifici e di ricerca, simposi, masterclass e tavole rotonde che, grazie alla partecipazione di scienziati, esperti e opinion leader nazionali e internazionali affronteranno la tematica dei vini in anfora sotto diversi aspetti. Tra i momenti di maggior interesse il panel scientifico “The Wine Odyssey – from the past to the future”, “GRAPE TRACKER. Vitigni dal passato per i vini del futuro” dedicato all’evoluzione dei vitigni e delle tecniche di vinificazione nel tempo e la loro influenza; il panel di ricerca “Evoluzione dei vitigni e delle anfore. Il miglioramento genetico delle varietà genetiche: la selezione clonale e la creazione di genotipi resistenti alle malattie”; un convegno dedicato alla produzione di anfore per vino fino alle tavole rotonde su “Enologi italiani a confronto” e i vini georgiani.

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