La primavera esplode, le temperature si alzano ed è automatico pensare ai prossimi viaggi e alle prossime gite fuori porta: certo, adesso non si sa ancora quando sarà possibile uscire di nuovo… Ma perché non usare questi giorni immobili per pianificare nuove esplorazioni, usando gli strumenti che il web ci mette a disposizione?
Dopo essere andati alla scoperta virtuale del Cammino di Sant’Agostino, si possono utilizzare ad esempio gli strumenti offerti da Google Street View per percorrere sentieri, tracciati e riserve naturali direttamente dal divano di casa. Si tratta del Loan Trekker Program, che permette di prendere a noleggio il “Trekker” (un apposito zaino dotato di telecamere) per realizzare immagini e riprese durante un cammino o un percorso fuori dalle strade carrozzabili, in modo da renderlo poi navigabile a 360°.
Google Street View in Italia
In Italia, questa tecnologia è stata utilizzata per la prima volta nel 2019 da Legambiente, che ha mappato virtualmente i tracciati in cinque riserve naturali italiane, dal mare alla montagna, dalle isole all’entroterra:
- Il Parco naturale delle Cinque Terre (Liguria)
- Il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano (Toscana)
- Il Parco nazionale di Pantelleria (Sicilia)
- Il Parco regionale dell’Appia antica (Lazio)
- Il Parco naturale regionale dei Monti Simbruini (Lazio)
Digitando il nome della riserva su Google Maps, è quindi possibile farsi un bel viaggio virtuale tra sentieri e panorami mozzafiato.
Non solo. La tecnologia Google ha reso possibile anche la mappatura panoramica di sentieri e vette montuose solitamente inaccessibili ai non addetti ai lavori, grazie all’impegno di Cai, Fondazione Dolomiti Unesco, Enti Parco delle Dolomiti Unesco, le Guide alpine e i volontari del soccorso alpino. In questo modo sono stati resi accessibili virtualmente sentieri in Valtellina, nel Parco nazionale dello Stelvio e in Valle d’Aosta.
Un bel modo per vivere questo isolamento, sognando di essere altrove.