Il Parco Nazionale Torres del Paine è una delle meraviglie del sud America e una meta ambita dagli appassionati di trekking di tutto il mondo. Famosa per i tre pilastri di granito, questa immensa riserva naturale (1814 km²) in territorio cileno è stata dichiarata riserva della biosfera dall’Unesco nel 1978. Qui troverete laghi cristallini, torrenti, grandi ghiacciai e distese, abitati dalle specie animali più diverse: condor, guanachi, fenicotteri e nandù.
Al parco Torres del Paine potete fare tante attività: dalle passeggiate a cavallo all’arrampicata e al kayak. Qui vi consigliamo tre avventure a piedi, per immergervi nelle meraviglie di questa terra selvaggia e remota.
Il trekking W
Definito così per la W disegnata dal percorso, il trekking W è il più popolare e battuto, soprattutto in alta stagione. Il percorso si compie in 5 giorni (4 notti), anche se i più allenati possono decidere di affrontarlo in soli 3 giorni. Il trekking W vi permette di vedere i principali punti di interesse del parco: il ghiaccio Grey, la Valle Frances e l’omonimo ghiaccio, fino ad arrivare alle mitiche tre torri. Non richiede una particolare attrezzatura tecnica, ma solamente un discreto allenamento e spirito di avventura.
Il circuito O
Decisamente più impegnativo, il circuito O (chiamato così per la forma circolare) attraversa tutte le meraviglie della Torres del Paine: immense pianure, alture e laghi cristallini. Per percorrere l’intero percorso (93.2 chilometri) ci vogliono tra i 7 e i 10 giorni con un ritmo di 8 ore circa di cammino giornaliero. Essendo meno battuto del trekking W, è meglio portarsi provviste, un fornello, oltre che tenda e sacco a pelo.
Belvedere delle Torres del Paine
Se avete poco tempo a disposizione, potete optare per questo breve trekking che vi porta ai piedi del monumento più famoso del parco: le tre torri, ovvero i tre enormi monoliti di granito che sorvegliano tutto il territorio. La più alta, la Torre De Agostini, tocca i 2850 metri di altezza. Quando le condizioni meteorologiche sono favorevoli, il percorso è piuttosto agevole e sempre ben segnalato. Calcolate tra le 4 e le 6 ore di cammino.
Sul numero 276 (dicembre 2019/gennaio 2020) di Itinerari e Luoghi, in edicola dal 28 novembre, trovate maggiori informazioni, curiosità e un itinerario dedicato alla Patagonia cilena.