Cent’anni dopo il Duca degli Abruzzi siamo saliti sul Ruwenzori. Pioggia e neve, fango e fatica, brume impenetrabili che dischiudono all’improvviso paesaggi straordinari. E’ il respiro fiabesco di una montagna leggendaria.
Cent’anni dopo il Duca degli Abruzzi siamo saliti sul Ruwenzori. Pioggia e neve, fango e fatica, brume impenetrabili che dischiudono all’improvviso paesaggi straordinari. E’ il respiro fiabesco di una montagna leggendaria.