Rovigo, come molte altre bellezze del nostro Paese meno conosciute, sa sorprendere chiunque si avvicini per la prima volta al suo territorio, grazie a un patrimonio di piccoli grandi tesori tutti da scoprire. Tracce indelebili di storia e di tradizioni impresse negli occhi di chi un tempo è cresciuto nella natura incontaminata di un habitat ricco di terra, arte e cultura e di chi, oggi bambino, scorge dalla finestra quel paradiso di sogni che va ben oltre uno sguardo. Rovigo Convention & Visitors Bureau, nella sua costante azione di promozione del capoluogo del Polesine e dei suoi dintorni, ha presentato gli eventi e i progetti che prenderanno il via con l’inizio della Primavera, anticipando le novità di stagione.
Il primo appuntamento avvicina svaghi e colori dell’infanzia, gioia e spensieratezza dei più piccoli in una mostra dai contorni retrò: “GIOSTRE! Storie, immagini, giochi”, in visione a Palazzo Roverella dal 23 marzo al 30 giugno. Promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo insieme con il Comune di Rovigo e all’Accademia dei Concordi, la rassegna è curata da Roberta Valtorta con la collaborazione di Mario Finazzi per il percorso riservato alla pittura. Immagini di giostre grandi e piccine, raffigurate in fotografia, pittura e grafica, in giocattoli, modellini e carillon calate nello scenario emozionante di pezzi unici di antiche giostre, organi e cavalli di legno. Un affascinante amarcord dal significato profondo, un’occasione per riflettere sulle memorie che l’infanzia si porta con sé e su quei valori che il tempo non scalfisce.
Sempre per legare il passato al presente, Rovigo Convention & Visitors Bureau ha, come up grade del suo programma per il turista in cerca di altre curiosità, IDEEweekend tematiche che invitano a scoprire le ricchezze storico-artistiche del capoluogo come la Pinacoteca dell’Accademia dei Concordi, esposte sempre a palazzo Roverella, che conta dipinti di Bellini, Tiepolo, Palma il Vecchio e Piazzetta, e il Tempio della Beata Vergine del Soccorso detta “La Rotonda”, magnifico esempio barocco dalla pianta ottagonale.
In abbinamento alla mostra prossima, precisa Cristina Regazzo, responsabile di Rovigo Convention & Visitors Bureau, stiamo mettendo a punto anche itinerari che propongono la visita al Museo della Giostra di Bergantino, con cui la stessa mostra idealmente si coniuga. Un modo diverso e interessante per far conoscere l’estro degli artigiani locali che, oggi come ieri, costruiscono giostre che, con l’attività del distretto di Melara e Bergantino, animano i parchi divertimento di tutto il mondo, mostrando un particolare volto artistico del Polesine.
Le attrazioni di primavera non finiscono qui. Tra itinerari intriganti e luoghi caratteristici c’è il progresso che avanza con i suoi spazi innovativi. Esempio ne è la Fabbrica dello Zucchero, una start up nata da un’idea di Ente Rovigo Festival e Associazione Balletto “Città di Rovigo”, in collaborazione con Cen.Ser spa. La Fabbrica dello Zucchero nasce dalla volontà di creare uno spazio multidisciplinare e di sperimentazione, nazionale e internazionale, un luogo collaborativo di distribuzione e produzione dove ospitare esposizioni e rassegne cinematografiche, residenze artistiche, attività di danza, musica e teatro, coworking e ricerca, congressi e festival.
Nel 2019 a Rovigo ricorrono inoltre importanti anniversari, tra cui la XX edizione di “Tra Ville e Giardini”, la rassegna più longeva e amata del territorio, che deve il suo successo alla combinazione di un avvincente cartellone di spettacoli con la visita di incantevoli siti sparsi per l’intera provincia.
Un viaggio emozionante nella bellezza di architetture e paesaggi, spesso poco conosciuti dal grande pubblico, e concerti, teatro, esibizioni in un concentrato di talenti che raccontano la vita attraverso la propria arte, creando atmosfere uniche in ambienti sorprendenti. Un weekend a Rovigo, è anche l’aprile dei duecento anni del Teatro Sociale, il Maggio Rodigino con i suoi eventi culturali spalmati in quattro fine settimana. Senza mai dimenticare i “sapori” locali dove spiccano non solo 5 eccellenze certificate, descritte nella mappa “Rovigo nel cuore”, ma molte altre prelibatezze ortofrutticole, salumi, panificati e dolci che assieme a vongole, cozze e ostriche rosa potranno catturare anche palati fini, lasciando buoni ricordi e la voglia di tornare.